GNGTS 2022 - Atti del 40° Convegno Nazionale

50 GNGTS 2022 Sessione 1.1 VALUTAZIONE DEGLI EFFETTI DI AMPLIFICAZIONE SISMICA NELLE AREE DEL COMUNE DI CANTIANO (PU) COLPITE DALLA SEQUENZA SISMICA DEL 1781 E. Paolucci 1 , V. Castelli 2 , G. Monachesi 3 , M. Ariano 1 , D. Albarello 1 1 Dipartimento di Scienze Fisiche, della Terra e dell’Ambiente, Università degli Studi di Siena, Italia 2 Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Bologna (Ancona), Italia 3 Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ONT (Ancona), Italia Il terremoto del 3 giugno 1781 (M W 6.51±0.1; I 0 =X MCS; Rovida et al. , 2022) è uno dei più forti dell’Appennino centro-settentrionale negli ultimi mille anni, il più forte che ha colpito la Regione Marche e il solo distruttivo nell’entroterra della provincia di Pesaro e Urbino. La base di dati macrosismici oggi disponibile su questo terremoto consiste di circa 850 documenti, di cui circa 700 di origine pubblica e prodotti tra il 3 giugno 1781 e il 1786. Il primo studio ad averli usati integralmente è Monachesi et al. (2019). Rispetto agli studi precedenti (Baratta, 1896; Monachesi e Vasapollo, 1986; Monachesi, 1987), questo studio permette un notevole miglioramento della ricostruzione della storia e dello scenario del terremoto, allargando notevolmente l’area danneggiata. Tutti i dati sono disponibili nel web server “AMeriGo” (Monachesi et al. , 2019), prodotto per conto del Servizio Regionale di Protezione Civile della Regione Marche come deposito dei dati sugli effetti dei più significativi terremoti dell’ultimo millennio nel territorio regionale. Seguendo questa ricostruzione, le intensità macrosismiche maggiori sono distribuite in una fascia lunga circa 30 km e larga circa 12 km, orientata in direzione NW-SE, con due addensamenti di effetti molto gravi a nord (Comuni di Piobbico, Apecchio, Sant’Angelo in Vado ed Urbania) e a sud (Comune di Cantiano), con un tratto intermedio (la parte sud-orientale del Comune di Cagli) caratterizzato da scenari di danno meno gravi. Lo scopo di questo lavoro è quello di valutare se la concentrazione di elevati valori di intensità nel territorio di Cantiano vada messa in relazione con la prossimità ad una sorgente sismica (collegata con l’evolversi della sequenza, durata fino all’aprile del 1782) oppure ad eventuali fenomeni di amplificazione sismica dei terreni. Per esplorare quest’ultima ipotesi, è stata realizzata una campagna estensiva di misure sismiche di superficie presso le aree danneggiate, ovvero gli abitati storici di Cantiano e delle sue frazioni (Chiaserna, Ara Vecchia, Renaccio, Palcano e Borgo). In particolare, sono state realizzate 80 misure passive a stazione singola (analizzate con la tecnica HVSR; Nakamura, 1989) e 12 acquisizioni sismiche attive a stazione multipla (analizzate con la tecnica MASW; Foti et al. , 2011). L’analisi congiunta delle curve HVSR e delle curve di dispersione delle velocità delle onde di Rayleigh (Albarello et al. , 2011) ottenute da queste misure, ha permesso di ricostruire il profilo di velocità delle onde di taglio (Vs) rappresentativo delle varie località. Utilizzando questi risultati, l’entità degli eventuali effetti di amplificazione è stata infine stimata attraverso analisi di risposta sismica locale monodimensionali utilizzando un approccio lineare-equivalente (Kottke e Rathje, 2008). Bibliografia Albarello D., Cesi C., Eulilli V., Guerrini F., Lunedei E., Paolucci E., Pileggi D., Puzzilli L.M.; 2011: The contribution of the ambient vibration prospecting in seismic microzoning: an example from the area damaged by the 26th April 2009 l’Aquila (Italy) earthquake . Boll Geofis Teor Appl 52(3):513–538. Baratta M.; 1896: Sul terremoto di Cagli del 3 giugno 1781 . Memorie della Società Geografica Italiana, vol.5, pp. 363-383. Foti S., Parolai S., Albarello D., Picozzi M.; 2011: Application of surface wave methods for seismic site characterization . Surv Geophys 32:777–825. Kottke A.R. and Rathje E.M.; 2008: Technical manual for Strata . Report No.: 2008/10. Pacific Earthquake Engineering Research Center, University of California, Berkeley; release 0.8.0, available at https://github.com/arkottke/ strata/releases, doi 10.5281/zenodo.3714128.

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