GNGTS 2022 - Atti del 40° Convegno Nazionale

76 GNGTS 2022 Sessione 1.1 grado MCS, vale a dire un livello di danneggiamento molto diffuso, con pochi crolli totali o parziali. Complessivamente, le unità edilizie dei quattro Comuni distrutte o danneggiate furono 4.755, le persone rimaste senzatetto furono 1.951 (11,9%), 16 le vittime (0,1%) e 320 feriti (2%) su un totale di 16.370 abitanti (Proietti, 1985-89). Dalle analisi effettuate dopo il terremoto, risulta evidente che a Montella, il più vasto e popoloso dei comuni oggetto di studio, il livello di danneggiamento non sia stato uniforme. Infatti, la parte alta del paese subì un danneggiamento minore, da correlarsi al substrato costituito da litotipi calcarei, che a parità di tipologie edilizie, non determinarono condizioni di amplificazione del danno, mentre la parte inferiore dell’abitato subì un livello di danneggiamento più elevato, riconducibile a fenomeni di amplificazione sismica dovuta alla natura del substrato, costituito da materiali con caratteristiche geotecniche scadenti (Capone, 1991). Il percorso di resilienza e ricostruzione . La resilienza è la capacità di raggiungere un adattamento positivo a fronte di eventi significativamente stressanti e traumatici (CARRI Report, 2013). Per questa specifica tematica è stata svolta un’indagine riguardante la “ricostruzione”, ovvero tutte le iniziative e tutti quei processi messi in atto per recuperare e far rinascere le comunità, così drammaticamente segnate dall’evento “traumatico” rappresentato dal terremoto del 1980. Fig. 1.