GNGTS 2024 - Atti del 42° Convegno Nazionale
Session 2.1 GNGTS 2024 Un confronto teorico tra scale macrosismiche utilizzate in Italia G. Vannucci 1 , B. Lolli 1 , P. Gasperini 2,1 1 Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Sezione di Bologna, Bologna, Italy 2 Dipartimento di Fisica e Astronomia “Augusto Righi”, Università di Bologna, Bologna, Italy In un recente lavoro (Vannucci et al., 2021) abbiamo evidenziato alcune discrepanze empiriche tra le stime dell’intensità macrosismica in Italia nell’ultimo decennio rispetto ai precedenti periodi. Una possibile ragione potrebbe essere la progressiva adozione da parte dei ricercatori italiani della Scala Macrosismica Europea (EMS, Grünthal et al., 1998) al posto della scala Mercalli Cancani Sieberg (MCS; Sieberg, 1912, 1932) utilizzata invece in maniera prevalente fino al 2009. In teoria, in un insediamento moderno in cui gli edifici in cemento armato (RC) stanno sempre più sostituendo quelli in muratura, l’intensità EMS dovrebbe sovrastimare quella MCS perché la prima tiene conto della minore vulnerabilità degli edifici in RC, mentre la seconda non menziona affatto gli edifici in RC poiché questi erano quasi assenti all’epoca in cui fu compilata. Tuttavia, tale deduzione teorica è contraddetta dall’evidenza empirica che, in media, le intensità MCS realmente stimate in Italia nell’ultimo decennio sovrastimano leggermente la EMS e non viceversa come dovrebbe essere. Una possibile spiegazione è che la scala EMS non sia stata ben calibrata per riprodurre la MCS come era nelle intenzioni dei suoi autori. Un’altra possibile ragione delle discrepanze tra l’ultimo decennio e i precedenti potrebbe essere che la scala MCS applicata oggi non è la stessa definita da Sieberg all’inizio del XX secolo. Per comprendere meglio le possibili cause di queste discrepanze, presentiamo qui un confronto formale tra le definizioni dei diversi gradi di tali scale macrosismiche. References Grünthal, G. (Editor) (1998). European Macroseismic Scale 1998, Vol. 13, Conseil de l’Europe, Cahiers du Centre Européen de Géodynamique et de Séismologie, Luxembourg, Luxembourg, 99 pp. Sieberg, A. (1912). Über die makroseismische Bestimmung der Erdbebenstärke. Ein Beitrag zur seismologische Praxis, G. Gerlands Beitr. Geophys. 11, nos. 2/4, 227–239 (in tedesco). Sieberg, A. (1932). Erdebeben, in Handbuch der Geophysik, B. Gutenberg (Editor), Vol. 4, 552–554 (in tedesco). Vannucci G, Lolli B, Gasperini P (2021) Inhomogeneity of macroseismic intensities in Italy and consequences for macroseismic magnitude estimation. Seism Res Lett 92:2234–2244. Doi: 10. 1785/0220200273. Corresponding author: gianfranco.vannucci@ingv.it
Made with FlippingBook
RkJQdWJsaXNoZXIy MjQ4NzI=